Il tracciato è molto selettivo ed è importante riuscire ad avere una moto molto a punto sotto tutti gli aspetti. Nelle libere anche un bel quinto posto e in qualifica è decimo e quarta fila in griglia. La gara è stata molto combattuta, nono al primo giro poi confronto durissimo con Ruiu, Del Bianco, l'esperto Russo e Buehn. Al penultimo passaggio è ottavo e con sorpassi magistrali ha ragione di Del Bianco e di Buehn tagliando la bandiera a scacchi in sesta posisione. Un gran bella gara. Bravo Luca.

In una gara che ha visto tre piloti italiani nei primi quattro posti poteva esserci spazio anche per Luca Vitali. Purtroppo in partenza si intruppava, perdeva il treno dei migliori ed era obbligato ad una grande rimonta che lo ha portato fino al sesto posto finale con un sorpasso magistrale all'ultima curva di Marino. Della partita anche Samuele Cavalieri classificatosi al decimo posto ma con un ritardo di circa venti secondi dal vittorioso Ferrari iscritto come wild card dal team Barni.

Donington 27 maggio
Settimo in qualifica a 1.4 dalla BMW del poleman Reiterberger Luca Vitali aveva fatto capire fin dalle libere che avrebbe potuto fare una gara di vertice. Dopo i primissimi giri dalla partenza si sono formate tre coppie di piloti che solo con il passare dei giri avrebbero potuto mescolare le carte in tavola: Reiterberger e Scheib, Sandi e Tamburini, Marino e Vitali. Una gara molto tirata che si sarebbe giocata sul filo del consumo degli pneumatici. Le tre coppie viaggiavano distanziate ma nessuno dava per perso il podio che sembrava alla portata di tutti i contendenti. Al nono passaggio Luca ha ragione di Marino e passa al quinto posto con i rivali alla portata se si escludono i primi due che sembrano avere un passo migliore. La Ducati di Sandi è comunque alla portata e in un paio di giri viene superata di slancio. Luca è quarto fino alla bandiera a scacchi. Gran bella gara Luca; complimenti vivissimi dal tuo motoclub.

Sempre nelle prime posizioni nei tre turni delle libere nelle qualifiche Luca è quinto con un crono di 2.01.819 e le premesse per una gara di vertice ci sono tutte. Purtroppo la pioggia è intervenuta a modificare i piani e in queste nuove condizioni (bagnato solo nella FP 1) la strategia consigliabile era quella di non esagerare con una guida troppo irruente. Buona la partenza e nelle prime tornate è quarto, poi lascia il passo alla BMW dell'irruente Del Bianco, non riesce a contenere Mantovani ed è sesto sotto la bandiera a scacchi. Bene la serie positiva continua.

I nostri due piloti Vitali e Cavalieri hanno svolto le libere attestandosi sempre intorno all'1.37 abbastanza lontani da Reiterberger che è apparso subito il favorito di questa gara. In qualifica nono posto per Vitali e e decimo Cavalieri, terza e quarta fila in griglia ma vicinissimi nei tempi, pochi centesimi.(1.37.483 e 1.37497). In gara niente da fare per le prime posizioni, Reiterberger pare non avere rivali specialmente dopo la scivolata di Ferrari con la Ducati, è lotta dura con Sandi, tamburini, Bassani, Marinò ma con posizioni abbastanza stabili. Alla fine Vitali sarà nono e Cavalieri ottavo. I commenti di molti hanno sostenuto che nella gara di casa si doveva andare meglio, vero è che Misano è per tutti gli italiani presenti gara di casa.