Campionato europeo Superstock 1000

Aragon 1-2 aprile
Rinaldi: 1° classificato
Vitali: 7° classificato.


Michael Ruben Rinaldi con la Ducati Panigale del Team Aruba ha trionfato nella prima gara di questo campionato europeo. Un week end perfetto, pole position in prova, record del circuito e giro veloce in gara, Michael è stato il protagonista indiscusso di questa prima prova. Sempre in testa fin dall'inizio, ha tenuto a bada il cileno Maximilian Scheib con l'Aprilia del team Nuova M2 e, alla sua scivolata, ha controllato la gara gestendo quasi 4 secondi di vantaggio fino alla bandiera a scacchi. Niente da aggiungere, un inizio di campionato veramente ineccepibile; a Michael e al suo team i più vivi complimenti da parte del suo motoclub. Buona la prestazione anche di Luca Vitali che ha risolto solo in parte alcuni problemi riscontrati nel corso delle qualifiche. Nono nei primi due passaggi, poi ottavo, lotta per tutta la gara con Guarinoni. Un problema al cambio della Ducati di Mike Jones gli consegna la settima posizione a circa 10 secondi da Rinaldi. Dpo prove un po' sofferte un bel risultato. Bravo Luca.

Assen 30 aprile
Rinaldi: 2° classificato
Vitali: 10 classificato

Settimo posto in griglia di partenza per Micheal e quattordicesimo posto per Vitali. I nostri due alfieri partono bene e Rinaldi al primo passaggio è già secondo dietro la Kawasaki di Razgatiogliu mentre Vitali transita ottavo. Al terzo passaggio Rinaldi è primo ma Raz si riprende subito la prima posizione che manterra fino al traguardo con Rinaldi ottimo sencondo e primo in classifica generale. Raz ha guidato al massimo e Michael non ha commesso inutili errori. Lotta dentro la top ten per Luca Vitali con Scheib, Guarinoni, Sandi; è nono ma è costretto a cedere la posizione  alla superiore velocità della BMW di Suchet. Il passo di gara era buono ma e per non trovarsi in mezzo al mucchio selvaggio bisognerebbe cercare di partire più avanti in griglia. In ogni caso una bella gara piena di grinta e determinazione. Bravo Luca.

Imola 14 Maggio
Rinaldi: 1° classificato
Vitali: ritirato

In qualifica Rinaldi è primo e Vitali secondo e la premesse per una gara di vertice cisono tutte. Al primo start i nostri due alfieri partono bene e sino primo e secondo, poi la caduta di Marconi e Jones ferma la corsa, Secondo start e amcora Rinaldi e Vitali primo e secondo; la caduta di Nocco e Moser ferma ancora la corsa. Terzo start e Rinaldi ancora in testa mentre Vitali cade nel corso del primo giro. La tensione fa brutti scherzi. Un vero peccato perche il podio era veramente possibile. Per Rinaldi una cavalcata da dominatore. Bravissimo.

Donington Park 28 maggio
Rinaldi: Ritirato
Vitali: 9° classificato

Sul difficile e ondulato occorre prenderci bene le misure per non fare errori e Rinaldi e Vitali  hanno cercato di non commettere errori nei turni delle libere. Rinaldi nelle libere ha staccato il secodo tempo, prudente quando la pista era bagnata (12° tempo) mentre Vitali fra il decimo e il quattordicesimo tempo su pista asciutta e quinto su tracciato bagnato. In gara Rinaldi parte bene e fin dalle prime battute si intuisce che il suo avversario principale è il Ragaztioglu su una Kawasaki particolarmente a punto e che riesce a guidare con grande controllo. Rinaldi, in seconda posizione pare riuscire a controllarlo ma la moto saltella troppo e in un ingresso in curva la scivolata che mette fine alla sua gara. Colpa mia dirà poi al box. Oltre la gara ha perso anche il primo posto in classifica generale. A Misano l'occasione per rinettere tutto a posto. Luca Vitali, in apparenza sembra aver fatto una gara facile: sempre al nono posto dal primo giro fino alla bandiera a scacchi. In realtà per tutta la gara è sempre stato in duro confronto con molti avversari che volta a volta hanno preso il nome di Jones sulla Ducati ufficiale, Suchet, Manfredi, Guarinoni. Una bella gara in un tracciato difficile e molto tecnico. Bravo.

Misano 18 giugno
Rinaldi: 2° classificato
Vitali: 4° classificato

Tiratissime le libere per cercare il miglior setting per la gara e per la qualifica che si annuncia difficile per la scivolosità della pista e per i molti piloti in tempi molto ravvicinati. Per Rinaldi era importante una vittoria per ristabilire una certa in clkassificadistanza da Ragaztiolgu, per Vitali una bella conferma sulla pista di casa. Rinaldi primo in qualifica con Vitali settimo a poco più di 4 decimi. La gara parte con Rinaldi a fare da battistrada che progressivamente allunga sugli avversari: Vitali è autore di una gara generosa che lo porta fino al sesto posto qualdo la gara è interrotta per olio in pista. Ripartenza e gara sprint di soli cinque giri. Rinaldi parte bene ma i primi due passaggi sono di Sandi che tuttavia è costretto al ritiro. Passa in testa Rinaldi in lotta con Faccani. Nelle ultime curve dell'ultimo giro Rinaldi lascia uno spiraglio ma è quel tanto che basta a Faccani per infilarsi e andare a vincere. Vitali è ottimo quarto a meno di due secondi.

Lausitzring 20 agosto
Rinaldi: 1° classificato
Vitali: 7° classificato

Gara particolarmente difficile per Rinaldi che nel corso delle libere non riesce a trovare la strada per una ottimale messa a punto della sua Ducati. In qualifica la situazione migliora e coglie un terzo posto in griglia. Fra la sesta e decima posizione per Luca Vitali nelle libere, in qualifica è nono e terza fila in partenza. Sandi con la BMW prende il comando delle operazioni fin dalla parteza con Rinaldi alla ruota e Ragaztioglu terzo e Jones quarto e Marino' subito dietro. Questi prendono un po' di margine mentre nelle immediate retrovie Luca è in stenua lotta con Guarinoni Suchet, Fritz e Puffe. Sempre fra la sesta e nona posizione alla fine farà suo un bel settimo posto. Davanti i giochi si compiono negli ultimi due giri con gran bagarre fra Sandi, Rinaldi e Ragaztioglu. Sandi, nel tentativo di contenere Rinaldi va un po' largo, si tocca con il turco e esce di pista. Ragaztioglu tenta il tutto per tutto per contendere il primato a Rinaldi ma è autore di una scivolata che ne compromette il risultato. Alla fine Rinaldi è meritatamente primo con Jones, compagno di tean in seconda posizione.
 
Portimao 17 settembre
Rinaldi: 9° classificato
Vitali:  8° classificato

Prove molto sofferte specialmente per Michael che non riesce a trovare miglioramenti sensibile anche se alla fine della qualifica sarà quarto. Luca parte invece dalla decima posizione. Il tracciato è molto ondulato, Rinaldi non riesce a guidare come potrebbe, è costretto a correre in difesa. Luca invece lotta duramente per tutta la gara intorno alla decima posizione, superare è molto difficile e se il sorpasso non riesce, perdere una o due posizioni è facilissimo come facilissimo è perdere il controllo della moto. Quindi guida grintosa e senza errori. Rinaldi non riesce a contenere Scheib compagno di squadra di Vitali dalla guida  che aggressiva è dir poco. Non riesce a contenere Sandi, Faccani, Tamburini, Guarinoni e Vitali. Cade Faccani ed è bandiera rossa e fine della gara. Nono posto: un risultato poco comprensibile se lo si paragona alla gara precedente dove era stato primo. Queste però sembrano essere le gare attuali dove tutto cambia rapidamente. Bella la gara di Vitali che conclude ottavo.
 
Magny Cours 1 ottobre
Rinaldi: 10° classificato
Vitali:8° classificato
In qualifica Luca Vitali è sesto mentre Rinaldi non riesce a trovare il bandolo della matassa e si qualifica in nona posizione. Buone prospettive in gara per Luca che scatta dalla sesta casella ma non riesce a contenere Tamburini, settimo fino al sesto passaggio, cede a Suchet e al compagno di squadra Scheib, nono fino al traguardo poi la retrocessione di Scheib per una scorrettezza gli restituisce l'ottava posizione. Una gran bella gara. Più difficile del previsto la gara di Rinaldi; dodicesimo al priomo passaggio, recupera due posizioni ed è decimo. Guida con difficoltà, la moto pare molto instabile e difficile da inserire in curva e anche il grip non è quello che si desidererebbe. Termina la gara decimo visibilmente insoddisfatto. Qualche cosa fin da Portimao non sta funzionando e Magny Cours pare una occasione persa per allungare in una classifica che lo vede ancora primo.
 
Jerez 22 ottobre
Rinaldi: 6° classificato
Vitali: 11° classificato

Per Ruben molti problemi di messa a punto fin dalle qualifiche e la gara si presentava abbastanza problematica per la conquista del titolo con Marino e Ragaztioglu in agguato. Rinaldi doveva arrivare vicino al turco  o sperare che non fosse in grado di vincere. Marino si gioca tutto con una caduta nelle prime fasi di gara e Ruben, attento a non commettere errori irreparabili, dopo un contatto con un avversario, lascia andare Ragaztioglu, non si oppone troppo a Tamburini e con il sesto posto finale è campione europeo. La gara di Luca Vitali, sempre molto combattivo, è vissuta nel confronto con i piloti di centro classifica. Per molti giri al tredicesimo posto in lotta con Puffe, Fritz, D'Annunzio, Mantovani e il compagno di squadra Scheib che gli finirà davanti per 4 millesimi. Conclude il campionato in undicesima posizione. Ad entrambi i nostri portacolori vannoi i complimenti del motoclub.
 
Classifica finale:
1° Michael Ruben Rinaldi
11° Luca Vitali