Campionato europeo Stock 600
Luca Vitali, Kawasaki, G.a.S. Racing Team è il nostro portacolori in questa classe.
Aragon 11 Aprile
Doppio programma in questa prima prova di campionato: una gara al sabato e una alla domenica.
Gara 1.
Luca Vitali parte con il nuovo team (G.A.S. Racing Team) e una nuova moto (Kawasaki ZX 600 R. Nel primo turno delle libere ottavo posto con 1.58.576; nel secondo turno nonostante un piccolo miglioramento Luca è quattordicesimo con 1.58.206. Per problemi tecnici non riesce a fare le qualifiche, partirà buon ultimo con il tempo delle libere. La fortuna non lo assiste e la gara del sabato finisce con un ritiro. Eppure si è visto del buono: partenza a razzo, recupero di 10 posizioni, al secondo passaggio è diciannovesimo e all'ottavo giro è in zona punti. Poi il ritiro.
Gara 2
Parte ancora alla fine dello schieramento,al primo passaggio è diciannovesimo, al terzo agguanta la zona punti, poi una lenta ma costante risalita di posizioni, all'ottavo giro è decimo poi nono e quando arriva la bandiera a scacchi è ottavo. Bravo Luca.
Assen 19 aprile
Meteo incerto con acqua, vento e freddo. Il primo turno di libere è su pista bagnata e Luca stacca il quarto tempo. Il tracciato migliora nel secondo turno ma non riesce ad essere incisivo, è tredicesimo con 1.42.966 a 1.3 secondi dal turco Razgatlioglu che guida una velocissima Kawasaki. In qualifica sesto posto con 1.40.983 a 0.665 dalla pole del turco. Le basi per una gara nelle primissime posizioni sono state poste, purtroppo la sfortuna ci mette il naso e all'inizio del secondo giro Luca è già fermo per noie tecniche. Ora puntare al podio finale con le poche gara da disputare sembra impresa ardua ma ora bisogna puntare alto gara per gara con la convinzione che il tributo alla sfortuna è già stato pagato.
Imola 10 Maggio
Nel secondo turno delle libere Luca stacca un incoraggiante tredicesimo tempo che lasciava ben sperare per la qualifica; invece, nonostante un piccolo miglioramento nel crono (1.55.651) finisce al diciannovesimo posto e in settima fila in griglia. La volonta di fare bene gli permette una bella partanza e al primo passaggio è già docicesimo. Naturalmente nulla da fare per il podio, Razgatlioglu, Rinaldi Caricasulo e pochi altri hanno nelle primissime fasi pista libera e di conseguenza si allontanano. Al quarto passaggio supera Tatasciore, poi Antiga e all'undicesimo passaggio è settimo. La scivolata di Caricasulo che era in lotta per la vittoria con Razgatlioglu gli consegna il sesto posto finale. Un discreto esito che poteva essere molto migliore se Luca fosse riuscito a partire più avanti in griglia. Forse bisogna rivedere qualcosa nella strategia di avvicinamento alla gara. Comunque molto bravo.
Portimao 7 Giugno
Fra il quinto e l'undicesimo tempo nelle libere sempre alla ricerca del miglior compromesso del setting della moto viste le caratteristiche del tracciato. Con 1.48.503 Luca stacca l'ottavo tempo in qualifica a 0.638 dalla pole di Michael Rinaldi. In gara partenza a razzo di Rinaldi, Razgatlioglu, caricasulo e Tucci e Vitali, partendo dalla terza fila non riesce ad aggacciarsi al treno dei primi. Sempre fra la quinta e la sesta posizione in lotta continua con Tuuli, Hartog, Gobbi e Fernandez. Una gara condotta sempre al limite ma che purtroppo finisce con una scivolata all'ultima curva dell'ultimo giro. Comunque una bella gara.
Misano 21 giugno
Al quinto posto nelle libere sempre a ridosso delle pole provvisorie, in qualifica Luca stacca il settimo tempo in 1.40.446 a 0.264 dalla pole di Fernadez. Venti piloti in un secondo danno bene l'idea della lotta per la vittoria che in gara si accende furibonda fin dalle primissime fasi. Dieci piloti in lotta per la vittoria con continui sorpassi e guida al limite. I tempi sul giro sono praticamente gli stessi e l'agonismo per guadagnare posizioni porta il gruppo a spaccarsi in due tronconi solo leggermente distaccati ma impossibilitati a recuperare il piccolo gap. Dentro i due gruppi la lotta è durissima: perdere una posizione nel tentativo di recuperarne una è facilissimo e Luca è bravo dal decimo passaggio fino alla bandiera a scacchi a mantenere la sesta posizione. Luca è veloce, gli manca solo un po' di fortuna e un piccolo step per essere da podio in tutte le gare. La vittoria questa volta va a Caricasulo e con il terzo posto Ragaztioglu è campione europeo.
Jerez 20 settembre
In costante miglioramento nei tempi nei due turni di libere, in qualifica, pur migliorandosi di un altro mezzo secondo, finisce decimo con un crono di 1.47.002. Quarta fila. In gara riesce a tenere un buon ritmo, fin dall'inizio si forma un quintetto composto da Luca, Stirpe, Tucci, Tuuli, Bassani, tutti all'inseguimento del duo di testa Rinaldi e Fernandez che man mano si allontanano nell'ordine. Fra i cinque una dura lotta per tutta la gara per aggiudicarsi il terzo gradino del podio. A poche tornate dalla bandiera a scacchi la lotta è ancora dura, qualche carenata e il quintetto si trasforma in un trio (Stirpe, tucci e Tuuli) e in un duo con Luca e Bassani che approfitta di una leggera sbandata di Luca per sorpassarlo. Alla fine Luca è settimo a 12 secondi da Rinaldi. Una bella gara, bravo Luca.
Magny Cours 4 ottobre
Dalle libere alla qualifica i tempi di Luca sono sempre migliorati fino a segnare un bel 1.44.567 che gli vale la decima posizione in griglia. la categoria è molto competitiva e i tempi dei piloti sono molto ravvicinati, pochi decimi e si è a metà chieramento. Questa è la realtà e con questa bisogna sempre fare i conti. In gara la lotta è dura fin dai primi passaggi ma Luca è bravo e riesce a risalire posizioni su posizioni fino ad raggiungere il quarto posto al quarto passaggio. Poi la lotta veramente dura per difendere la posizione dagli avversari; sorpassi e risorpassi dentro lo stesso giro ma Luca non molla la quarta posizione. Una bella gara che lo porta al settimo posto in campionato. Un risultato finale migliore era possibile solo con un pizzico di fortuna in più.