Senza dubbio un successo: numerosi i motociclisti imtervenuti, molto pubblico incuriosito dalle varie proposte che vanno dalle moto esposte in rotonda, dai giochi posti in essere dai ragazzi di Stop & Go (piantare un chiodo con una martellata, valutare il peso di un blocco motore di uno scooter, percorso di abilità fra i birilli e vittoria a colui che impiega più tempo nella percorrenza con il minor numero di penalità), dalle moto esposte dai concessionari Maurizio Vitali (Honda officina maximoto) e Belletti (Yamaha) e dai ragazzi, una quindicina, che nell'arco della giornata, in un percorso reso sicuro da balle di paglia, si sono alternati alla guida delle piccole moto della Hobby Sport. Crediamo anche che particolarmente gradito sia stato il menu a base di pesce approntato per il pranzo. Molto gradita anche la sosta aperitivo nell'area della officina Ferri. Tutto bene! Qualche contestazione non è mancata: il percorso del tour, bello ma giudicato di carreggiata troppo stretta, poi un piccolo incidente che ha, purtroppo, leggermente coinvolto un sidecar d'epoca e una non perfetta gestione dei posti a sedere per il pranzo. Cercheremo di rimediare. Vogliamo poi ringraziare tutti coloro che, direttamente o indirettamente, ci hanno aiutato a portare a buon fine questo motoraduno con un saluto particolare alla Direzione della Cantina Sociale per l'area messa a disposizione e per quanto offerto agli intervenuti. Nella sequenza fotografica alcuni momenti del motoraduno.