Moto 2
Il nostro portacolori in questa classe è Ratthapark Wilairot con la Honda Suter del Team Gresini sostituito in corso d'opera con Warakorn Thitipong
Quatar 7/4 (Rit)
Le prove libere hanno evidenziato una certa costanza nei tempi con il miglior passaggio nel FP 2 in 2.02.323, undicesimo tempo. In qualifica con 2.02.335 non riusciamo ad andare oltre il diciannovesimo posto in griglia a quasi 1.5 secondi dalla pole di Espargarò. Abbiamo qualche cosa da sistemare sulla moto e per la gara siamo abbastanza ottimisti. La partena non è male, i primi giri sono nel segno di una bagarre tremenda e al quarto passaggio siamo già in quindicesima posizione. Un errore e ripartiamo quasi dal fondo del gruppo, ritentiamo di riprendere il ritmo ma al secicesimo passaggio siamo costretti al ritiro.
Austin 21/04 (22° classificato)
Nel corso delle libere Wilairot è stato in grado di abbassare i suoi tempi passando da un 2.18.646 della FP1 al ventesimo tempo della FP3 in 2.130.803. In qualifica con 2.13.229 stacca il ventitreesimo tempo a 2.6 secondi da Redding. Il wup non è male, ventesimi a 1.9 da Terol. In gara conclude il primo giro in ultima posizione, poi un lenta e difficile risalita che al settimo giro lo porta al ventiduesimo posto per poi mantenere la posizione fino al traguardo tagliato a circa un minuto dal vittorioso Terol.
Jerez 05/05 (Rit.)
Il miglior crono delle libere è stato l'1.44.140 fatto registrare nella FP3 a meno di 1.2 dalla pole di Rabat. In qualifica non è riuscito a migliorarsi finendo al 16° posto in 1.44.437. Se fosse riuscito a ripetere il suo crono migliore poteva partire decimo. Evidentemente il tracciato era più lento per quasi tutti e fare meglio non era facile. La partenza è dalla sesta fila, è bravo a districarsi nelle primissime e concitate fasi di gara ma al secondo giro una scivolata lo mette fuori gara. Un vero peccato.
Le Mans 19/05 (Rit)
Nel corso delle prove libere era piazzato fra il diciannovesimo e ventesimo posto con il miglior crono nella FP 2 in 1.39.675. Le condizioni del tracciato era abbastanza difficili e forse abbiamo pagato troppo in termini di adattamento. Nelle qualifiche, in 1.40.746, ventottesimo posto e decima fila in griglia. Francamente si pensava si potesse fare meglio, con tanti piloti davanti la partenza sarebbe stata un vero terno al lotto. Ma peggio di così non poteva andare, Wilairot non ha concluso il primo giro. Ora ci aspetta il Mugello; dobbiamo fare meglio.
Mugello 02/06 (16° classificato)
Nelle libere sempre fra la quindicesima e sedicesima posizione: nella FP3 Rattapark stacca un 1.54.209, sedicesimo tempo a 0.819 dalla pole provvisoria. In qualifica però è più lento di circa 4 decimi e con 1.54.630 è ventiduesimo a 1.672 dalla pole di Redding. il warm up non è male, diciottesimo in 1.54.225 e la zona punti è nelle possibilità. La partenza non è perfetta e al primo passaggio è ventiquattresimo per poi risalire il gruppo e all'undicesimo passaggio è sedicesimo ad un passo dalla zona punti; al quindicesimo passaggio è quattordicesimo ma un leggero calo di prestazione lo punisce con la perdita di due posizioni. Il sedicesimo posto rimane fino ad ora il suo miglior risultato. Possiamo e dibbiamo migliorare.
Catalunya 16/6 (Rit.)
La moto 2 è certamente difficile e distacchi di un secondo o poco più fanno precipitare il pilota nelle ultime file dello scheramento. Wilairot con un distacco di 1.209 secondi si era trovato in ventiduesima posizione. C'erano margini di miglioramento con concrete possibilità di partire fra la quinta e sesta fila; purtroppo una scivolata durante la qualifica ha tolto questa possibilità. Con un ritardo dalla pole di Espargarò di 1.830 stacca il 28° tempo con partenza dalla decima fila. I primi giri sono veramente difficili e guadagnare anche un solo punticino per la classifica ha del proibitivo. Arrivato al diciottesimo posto il risultato pareva alla portata. Wilairot ci ha provato fino all'ultimo giro senza riuscire a tagliare il traguardo. Una domenica da dimenticare.
Assen 29/06 (21° classificato)
Ventiseiesimo nella Fp1 a 1.791 dalla pole provvisoria di Espargarò, ventinovesimo nella FP2 su pista bagnata e diciassettesimo nella FP3 in 1.40.850 a 1.190 dal solito Espargarò. In qualifica migliora di quasi otto decimi (1.049) ma è ventiduesimo. Questo fatto dice tutto sul livello della competizione, oltre venti piloti nell'arco di appena un secondo. Si parte indietro in griglia ma la partenza è buona: sedicesimo al primo passaggio, poi non si riesce a mantenere la posizione e all'undicesimo passaggio è ventunesimo e in questa posizione arriva la bandiera a scacchi. Il gap da Espargarò, primo al traguando è di circa trentatre secondi. Dobbiamo fare meglio.