Ruotando 2013
Anche quest'anno abbiamo allestito uno stand meta di tantissimi visitatori che hanno potuto ammirare le bellissime moto d'epoca e non, corsa e turismo, magistralmente esposte. In un angolo una reception dove gli incaricati del moto club hanno risposto a tutte le domande poste dai visitatori più interessati. Un piccolo buffet offerto ai visitatori è stato come la ciliegina sulla torta. La fiumana di visitatori non ha permesso allo scrivente di fermare la sua attenzione su tutte le moto in esposizione, ragion per cui potrà scriverne brevemente solo di alcune che ha visto prima che la marea di folla lo spingesse oltre. Molto visibili la Ducati MotoGP di Michele Pirro, le Yamaha 500 4 cilindri e la 250 ad elle portate in gara da Lawson e Cadalora, la 350 Benelli dell'indimenticabile Renzo Pasolini, la Yamaha bicilindrica 250 raffreddata ad aria con la quale Phil Read vinse il mondiale del 1971, poi alcune belle Kawasaki fra cui una 500 4 cilindri replica della moto con cui gareggiò Ballington, una 350 bicilindrica in tandem raffreddata ad acqua, una 350 bicilindrica raffreddata ad aria che oggi spopola nelle gare fra le moto d'epoca, una bella Ducati 900 Mike Hailwood Replica, una Vespa 125 del 1948, una Lambretta 130 cc del 1957, una stupenda Mas 350 del 1934, una Gilera VLSS 500 ottimamente restaurata, una Aermacchi 175 Ala d'Oro veramente notevole, un sidecar con motore Suzuki 3 cilindri che fu del pilota Ollearo, poi Yamaha 350 TZ, Suzuki Titan 500, Honda 125 e 250 GP e Ducati 450 variamente allestite. La moto che ho potuto vedere meglio è stata una bella Morini 250 in tutto simile alla 250 bialbero che fu anche di Angelo Bergamonti: cerchi, telaio, freni ed allestimento erano gli stessi, il motore un bialbero 4 valvole con cascata di ingranaggi su un carter di un Settebello. Illavoro si deve alla passione e al lavoro di Loris Rossi che ha già quasi pronto un carter motore dedicato; molti curiosi fotografavano il contagiri con linea rossa ottimisticamente a 14.500 giri ma, come ha confermato il sig. Rossi il limite è sui 12.00 giri che è poi un gran bel girare. Si ringraziano tutti gli espositori che ci hanno aiutato in questa iniziativa ma posso solo ricordare i nomi che sono riuscito a vedere scritti nelle tabelle identificative delle moto: Luciano Battisti, Frighi Flavio, Gilberto Fiummana, Amedeo Raggi, Alberto Bricchi, Enzo Gallina, Valentino Masini, Cecchi Walter, Natale Pransani, Gianfranco Antimi e mi scuso con i tanti che non sono riuscito ad identificare. Grazie a tutti per il successo. Una parola sul motoraduno "Moto in fiera" che non è stato baciato dal bel tempo; ringraziamo la trentina di motociclisti che hanno sfidato il freddo e il brutto tempo per essere con noi.