Difficile dire se ai nostri mototuristi interessi di più l'ambiente naturalistico oppure le prelibatezze culinarie di un territorio famoso per i suoi tartufi e funghi. Per non far torto a nessuno puntiamo sulla complementarietà delle due opzioni. Dopo una notte con tuoni e fulmini che hanno aperto le cateratte del cielo, alla domenica mattina, degli oltre 50 iscritti, si sono presentati in 26, alcuni in auto, altri in moto. Per fortuna il meteo è migliorato. Se escludiamo un piccolo incidente tutto è andato per il meglio. Le foto ritraggono il gruppo in alcuni momenti del tour.